Cultura, Bray annuncia nuove assunzioni e basta tagli

Il ministero della Cultura proporrà di assumere, con la legge di stabilità, almeno 1.000 persone in ruoli legati alle attività culturali: da bibliotecari ad archeologi. Ad annunciarlo a Radio Anch’io è il ministro dei Beni culturali, Massimo Bray. «Il tema dell’occupazione verrà affrontato nella legge di stabilità – ha affermato – bisogna investire sulle risorse, la richiesta sarà di coprire tutti i ruoli vacanti necessari. Ovviamente decideremo con il ministero dell’Economia. Sicuramente, più di mille persone sono necessarie per coprire dei ruoli vacanti». Il ministro si è detto inoltre certo che i tagli per una nuova fase di spending review non colpiranno la Cultura: «Assolutamente non ci saranno altri tagli. Aabbiamo la garanzia di Letta che lo ha detto all’inizio del suo mandato. Il governo è impegnato in alcuni rispiarmi che ritengo giusti, le auto blu, la razionalizzazione degli sprechi che ci sono. Ma non ci saranno tagli lineari, orizzontali, non ci saranno tagli alla cultura».