«Una buona notizia per Roma, alla vigilia della notte dei Fori». Così il sindaco Ignazio Marino ha commentato su twitter il via libera ai restauri del Colosseo. È stato infatti respinto il ricorso in corte d’appello del Codacons (coordinamento delle associazioni per la difesa dell’ambiente) contro l’assegnazione al gruppo Tod’s di Diego della Valle della sponsorizzazione dei restauri del Colosseo. Il Consiglio di stato ha stabilito che il Codacons non aveva titolo per presentare tale ricorso né come associazione di protezione ambientale né come associazione di tutela dei consumatori. L’imprenditore, dopo due anni di battaglia, avrà quindi l’esclusiva sull’immagine del famoso monumento per 15 anni eventualmente prorogabili. Per il progetto sono stati stanziati 25 milioni di euro ed è stato deciso un piano che si svilupperà in tre fasi, ognuna con distinte gare d’appalto. Tuttavia, nonostante sia sinistra che destra gioiscano per la notizia, la partita non si è conclusa: aleggiano ancora sospetti sulla regolarità del contratto di sponsorizzazione e Codacons non si arrende.
