Premio Barbiellini Amidei, giovani cronisti crescono

Marciana

Si è conclusa sabato scorso la sesta edizione del premio Barbiellini Amidei, che si è rivolta quest’anno ai giovani cronisti al di sotto dei 35 anni, che sono stati capaci di offrire una chiave di lettura personale sulla situazione lavorativa attuale, in Europa e nel mondo. La cerimonia conclusiva della manifestazione, promossa da familiari e amici dello scrittore e giornalista Gaspare Barbiellini Amidei, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, si è svolta nello scenario della Fortezza Pisana di Marciana all’Isola d’Elba. Hanno partecipato all’evento illustri personaggi della cultura italiana, giornalisti e scrittori, tra i quali Umberto Eco in veste di giurato speciale per l’edizione 2013. Il tema di quest’anno era Generazione 2.0 – Studio, lavoro, socialità e politica tra desiderio di nuovo e mancanza di spazio. La Giuria, dopo aver valutato il miglior articolo pubblicato su quotidiani, periodici e web e il miglior servizio radio – televisivo trasmesso da emittenti locali e nazionali, ha comunicato i nomi dei giovani vincitori impegnati nella professione: Giuseppe Bottero per la sezione carta stampata e nuovi media, che ha proposto l’articolo Così curiamo i tossici di Internet, mentre per la sezione radio e televisione Martina Proietti e Cristina Scanu, con il servizio video I Neet you: generazione dimenticata. I vincitori, oltre al premio in denaro, hanno ricevuto una targa che riproduce un’opera inedita di Pietro Consagra, intitolata Elba. Un piccolo passo verso un giornalismo migliore, più libero e di qualità.