Continuano le proteste. Dopo la chiusura del Colosseo e l’assemblea dei lavoratori di biblioteche e archivi statali indetta ieri mattina, venerdì è prevista una nuova mobilitazione sindacale per impedire la chiusura di musei e siti archeologici durante il periodo estivo. Per Massimo Bray, ministro dei Beni culturali, non è più possibile continuare con proteste che impongano la chiusura di monumenti e della aree di prestigio culturale, sono azioni che danneggiano l’immagine dell’Italia. In tutta risposta i sindacati si scusano per i disagi ma rispondono che è l’unico modo per farsi sentire, mentre il Codacons chiede al sindaco romano, Ignazio Marino di risolvere il problema facendo entrare gratis i visitatori durante le giornate di fuoco.
