Il sogno di volare è il titolo dell’ultimo libro di Carlo Lucarelli, una nuova indagine per l’ispettrice di polizia Grazia Negro. Lo scrittore bolognese, intervistato oggi su la Repubblica da Emilio Marrese, parla di rabbia sociale, social network e della sua città usa e getta: «Tutti vengono qui, ci passano, magari ci vivono un po’, la usano, la sporcano e se ne vanno lasciandola così com’è. Dicono che sia peggiorata: per me è solo abbandonata a se stessa e ferma. A preoccuparsi unicamente delle sue buche per strada››. E su Grazia Negro, la protagonista del thriller: «Mi sta sempre un po’ antipatica perché a me piace capire perché le cose accadano, mentre a lei, così rude e fisica, interessa sbattere dentro il colpevole. E vince sempre lei››.