La reggia in totale abbandono diventa piazza di spaccio

Caserta

Giace in uno stato di totale degrado la reggia di Caserta capolavoro del XVIII secolo e patrimonio mondiale dell’Unesco. Sono anni che nessuno controlla la zona dove la responsabilità dell’area viene rimbalzata dal comune alla regione e dalla regione al comune. Inevitabile il calo dei visitatori che devono fare i conti con venditori ambulanti all’entrata, pezzi di cornicione che cadono, fontane trasformate in piscine pubbliche, ladri e puscher. Sono stati infatti arrestati ieri ben 23 spacciatori che gestivano il loro commercio proprio di fronte al bellissimo palazzo che ora sembra un’astronave proveniente da un altra epoca, atterrata qui per caso, anzi per errore. La regia progettata dall’architetto Vanvitelli nel 1751 fa da sfondo a un paesaggio degradato dove mancano cestini, indicazioni stradali e dove l’erba incolta invade grandi aree del bene culturale. «Ho un comune in dissesto – dice il sindaco di Caserta Pio Del Gaudio – solo 90 vigili urbani che diventano venti se togliamo gli invalidi e quegli negli uffici». Come dire, si commenta da solo.