Il museo Pompidou si espande all’estero

Parigi

Il museo Pompidou, che vanta una delle collezioni d’arte moderna più importanti al mondo, intende aprire sedi provvisorie in Francia e all’estero: lo ha annunciato all’agenzia France Presse, il suo direttore, Alain Seban. «L’idea è presentare su qualche migliaio di metri quadri e per una durata di 3 o 4 anni un’esposizione di qualche decina di opere importanti, che consentano di attraversare il XX/o secolo» ha spiegato Seban, precisando che questi Pompidou provvisori vedranno la luce in America Latina, Africa e Medio Oriente e in qualsiasi altro altro Paese sia interessato al progetto. «All’estero – ha proseguito – il dispositivo dei Centro Pompidou Provvisori contribuirà al nostro equilibrio finanziario, visto che ci saranno delle entrate». Seban ha quindi sottolineato che i partner potranno essere musei, enti locali, collettività locali o Stati. A Parigi, il centro Pompidou ha accolto più di 3,8 milioni di visitatori nel 2012, raggiungendo un livello record. Fino ad oggi, il Louvre di Abu Dhabi, che lo scorso 21 aprile ha aperto la sua prima collezione permanente, è il progetto culturale più importante della Francia all’estero.

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