Tutela del patrimonio artistico, il convegno al museo Etrusco

Roma

Un appuntamento da non perdere per gli amanti del patrimonio artistico culturale quello di domani organizzato al museo nazionale Etrusco di Villa Giulia – sala della Fortuna, piazzale di Villa Giulia 9, a Roma a partire dalle ore 15, da Urfi, associazione ufficiali di complemento e riservisti della Guardia di finanza in collaborazione con la Soprintendenza per i beni Archeologici dell’Etruria meridionale. Un convegno a 360 gradi sulla tutela del patrimonio artistico nazionale. Dalla prevenzione, alla sponsorizzazione, alle agevolazioni fiscali, passando per l’annoso problema del traffico di illecito di beni culturali. Il fenomeno illecito in pillole: il traffico illecito di opere d’arte è, dopo quello della droga e delle armi, il più redditizio al mondo: attorno a questo colossale affare si è costituita una filiera internazionale che parte dai tombaroli e passa attraverso mediatori, spedizionieri, restauratori e mercanti per concludersi con i grandi acqu irenti. Un traffico che si autoalimenta visto l’enorme patrimonio artistico e culturale da salvaguardare nel mondo: i siti di interesse del patrimonio Unesco sono passati da 478 nel 1999 a 745 nel 2013. Nel solo ultimo mese di aprile 2013 il gruppo tutela patrimonio archeologico della guardia di Finanza ha recuperato dall’indotto antiquariquariato o clandestino oltre 1.000 reperti in procinto di essere trafugati in territorio estero, dispersi nei canali internazionali, primo fra tutti il mercato cinogiapponese.