Salone del Libro, cultura ed editoria valgono 52 milioni di euro

Torino

È di oltre 52 milioni di euro (52.432.000) l’impatto economico complessivo sul territorio del Salone internazionale del libro di Torino che nella 26esima edizione si svolge dal 16 al 20 maggio. E sono 384 i posti di lavoro generati. Lo hanno sottolineato il presidente del Salone Rolando Picchioni e l’assessore alla Cultura della regione Piemonte, Michele Coppola, oggi al Forum Ansa dedicato al più importante appuntamento editoriale italiano. «Malgrado le difficoltà che si sono succedute nel corso di 26 anni il Salone è riuscito a superare crisi e competitività interne ed esterne. Il Salone è un’anomalia nel panorama culturale italiano. In cinque giorni sono 300 mila le persone che, senza un centesimo di sconto, vengono a Torino» ha spiegato Picchioni. E Coppola ha precisato che il «principale competitor del Salone è il Salone stesso. In 5 giorni si spendono oltre 14 milioni di euro in libri, più di 4 milioni in pernottamenti e 5.475.000 in ristorazione.