Parte la rassegna Come musica la poesia, al teatro Argentina

Roma

Come musica, la poesia, è l’itinerario lungo un mese che il teatro Argentina di Roma ospita per rintracciare sul palcoscenico i volti, le voci, le personalità della stagione poetica del Novecento. Da domani al 20 maggio la rassegna, curata da Franco Marcoaldi, presenta attraverso interviste, letture d’autore, proiezioni video, immagini e duetti musicali, poeti come Bertolucci, Penna, Caproni, Morante, Zanzotto, Montale, Saba, Ungaretti, Eliot, Szymborska, Pasolini, Pound, Bishop, Walcott. Questi nomi celebri e amati della poesia moderna, spiega il comune di Roma sul proprio sito, vengono raccontati da altrettanti poeti e autori italiani, come Valerio Magrelli, Silvia Bre, Elio Pecora, Franco Marcoaldi, Patrizia Cavalli, oltre che da artisti come Gabriele Lavia, Peppe e Toni Servillo, Fabrizio Falco, Nicoletta Braschi e tanti altri. La manifestazione, a ingresso libero, è articolata in quattro serate dal titolo Poeti leggono poeti  in programma dalle 18.30 nella sala Squarzina e nel grande appuntamento finale, La notte della poesia, lunga non stop di omaggio al suono del senso, quando versi e musica invaderanno anche gli spazi esterni del teatro Argentina. Il pubblico sarà accolto da attori banditori che leggono e regalano testi poetici ai passanti e da studenti di alcune scuole superiori romane, che partecipano con attività laboratoriali.