Wip con Teatri di Vetro

Continuano fino al 12 aprile, nei luoghi artistici del quartiere San Lorenzo a Roma (cinema Palazzo, Pastificio_lab, libreria Assaggi, La scatola dell’arte, Art core gallery, gli incontri teorici sulla creazione che vedono gli artisti invitati a parlare del loro lavoro in dialogo con teorici, docenti e artisti di altre discipline. Gli incontri, aperti al pubblico, si inseriscono in un’ampia indagine sul contemporaneo, inseriti all’interno del progetto Wip Work in process e di Teatri di Vetro, festival delle arti sceniche contemporanee, arrivato alla sua settima edizione, ideato e realizzato da triangolo scaleno teatro, sostenuto dal Mibac, dalla regione Lazio e dal Municipio Roma XI in collaborazione con la fondazione Romaeuropa, Palladium Università Roma Tre.

Appuntamento stasera, 5 aprile, alle 20 alla Libreria Assaggi (via degli Etruschi 4) con E=Mc2 elettronica=Mondo classico 2.0 e il performer e musicista Simone Pappalardo. Partecipano Giorgio Nottoli, docente di musica elettronica al Conservatorio Santa Cecilia, e il musicista Paolo Rotili. NL’incontro indagherà alcune questioni teoriche generali: un artista che si trova di fronte alla realizzazione di un’istallazione, in che modo risolve le problematiche tipiche del comporre musicale, come la scelta di una struttura, la gestione del materiale, le modalità di evoluzione del discorso musicale dell’opera?

Ultimo appuntamento del ciclo, venerdì 12 aprile alle 15 alla Scatola dell’arte (via dei Latini 28): va in scena Corpi reali, corpi lavorati con Paola Bianchi. Partecipa Cristina Righi, ricercatrice in semiotica della danza e introduce Anna Lea Antolini, consulente danza per Teatri di vetro. Inoltre, sempre Il 12 aprile, a conclusione dell’incontro, verrà inaugurata, all’Aspecifico atelier MyriamB (via degli Ausoni 7) Eye of the beholder, foto da Teatri di Vetro di Giuseppe Di Stefano, Paolo Porto, Federico Ridolfi, Enea Tomei, a cura di Eva Tomei. Info: www.teatridivetro.it

 

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