Concerto del Primo maggio, omaggio al rock italiano e tante novità

Roma

Una grande orchestra rock per un omaggio esclusivo ai “padri” della musica italiana, Geppi Cucciari alla conduzione, Nicola Piovani special guest e il primo “social movie” del concertone del Primo maggio: sono queste alcune delle novità dell’edizione 2013 del più grande raduno musicale d’Europa, promosso da Cgil, Cisl e Uil. Seguendo il tema artistico di quest’anno Musica per il nuovo mondo. Spazi, radici, frontiere, la maratona musicale che accompagna la Festa dei lavoratori, il cui cast si sta delineando in questi giorni, vedrà come novità assoluta la partecipazione di un’eccezionale orchestra rock, diretta dal compositore e produttore musicale Vittorio Cosma. Riuniti in un ensemble unico, destinato ad ampliarsi, alcuni tra i migliori rappresentanti del panorama musicale italiano – Enzo Avitabile (sax), Boosta dei Subsonica (tastiere), Fabrizio Bosso (tromba), Stefano Di Battista (sax), Andrea Mariano dei Negramaro (tastiere e sintetizzatori), Federico Poggipollini (chitarra) e Maurizio Solieri (chitarra) – eseguiranno brani di artisti che hanno fatto la storia della nostra musica, da Lucio Dalla ad Adriano Celentano da Francesco De Gregori a Lucio Battisti, riletti in chiave rigorosamente rock. Sorprendente sarà l’apertura della parte serale del Concertone, con l’esecuzione dell’Inno di Mameli, affidata quest’anno a Giovanni Sollima che, per la prima volta, porterà in piazza San Giovanni un’orchestra composta da 100 violoncellisti. E per la prima volta nella sua storia, il Concertone diventerà un film. Un vero e proprio “social movie”, girato da un milione di occhi. Gli stessi che il Primo Maggio parteciperanno alla grande festa di piazza San Giovanni. Attraverso un’applicazione per iPhone e Android creata ad hoc e scaricabile gratuitamente, tutti coloro che assisteranno alla maratona musicale, potranno girare un personale contributo video di 15 secondi che racconti l’esperienza del concertone: dalla partenza da casa all’arrivo in piazza, alla giornata intera di musica, fino al rientro dopo il concerto. Il tutto verrà poi assemblato in un lungometraggio, dal titolo “One million eyes, baby”, il cui coordinamento di regia sarà curato da Stefano Vicario. Ma l’edizione di quest’anno sarà dedicata anche alla musica emergente con il contest 1’M Festival.

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