È sempre stata una necessita dei designer fondere l’estetica con la praticità. C’è riuscito egreggiamente Luca Scopel da un’idea di Bruno Greppi, si chiama Cykno ed è una bicicletta a motore dal sapore vintage e dall’anima tecnologia. Telaio in monoscocca rivestito in pelle, sella sospesa su una lamina d’acciaio e motore centrale montato in una cella di carbonio. Il progetto, tutto italiano escluso il motore svedese, viene presentato in antemprima al fuori dalone di Milano dal 9 al 14 aprile e permette di viaggiare senza pedalare e senza inquinare per ben 60 kilometri. Molto probabilmete la nuova creazione farà andare in brodo di giuggiole i radical chic di mezzo mondo con un prodotto che a partire dal nome (rubato alla mitologia greca) fonde l’estetica del passato con la tecnologia presente. info: www.Cykno.com