La straordinaria bellezza di Roma porta il visitatore a perdersi e magari a non accorgersi di quanto la capitale viva nel degrado, con mille problemi che affliggono anche il patrimonio culturale. Il richiamo dell’arte e dei monumenti porta a Roma ogni anno quasi 15 milioni di turisti. Non è tutto oro quel che luccica: Roma è preda del turismo mordi e fuggi, tra scolaresche, pellegrini e comitive di passaggio la presenza media di un visitatore a Roma non arriva a tre giorni. Davvero troppo poco per determinare quel collegamento tra turismo e beni culturali che potrebbe davvero rendere la città un posto unico al mondo e che invece non si realizza affatto. Sembra che in Campidoglio non sappiano che la quantità non fa qualità. Intanto gli episodi di degrado imperversano, anche per via di quel senso di anarchia e di mancanza di regole che coglie subito il visitatore che arriva nella città eterna.
I punkabbestia occupano punti importanti della città, come ponte Sisto, transito di migliaia di turisti e usano come rifugio per la notte nientemeno che il colonnato del Pantheon. I vigili non osano avvicinarsi, per paura che questi figuri gli aizzino contro i cani. Ha dell’incredibile, ma nella città della bellezza degradata, questo nemmeno fa più notizia. Per non dire di quanto nelle scorse settimane è capitato nella principale via del Rinascimento romano, via Giulia. Una via importante, che parte da palazzo Farnese e termina nella chiesa dei Fiorentini. Sangallo e Borromini, solo per citare due degli architetti che hanno operato in questa strada di Roma, in cui troviamo ben dodici palazzi del cinquecento e nove chiese in poche centinaia di metri. Lo sventramento della via operato da Mussolini per collegare il centro con Trastevere è stato oggetto di un tentativo di costruzione di un mega parcheggio. La società costruttrice ha trovato altro: le scuderie del circo Massimo e si è trovata nella necessità di presentare un progetto di musealizzazione dell’area. Peccato che il progetto affiancava alla tutela del patrimonio scoperto la costruzione di decine di appartamenti e un ristorante. Non vi sembri incredibile : la Soprintendenza ha dato parere favorevole al progetto di cementificazione, che è stato bloccato solo per l’intervento dei residenti. Chi ci difende dai difensori ?