Arte che puzza di strada

Dal 5 marzo nellla galleria Doppelgaenger di Bari, è possibile visitare Crossroad #1, una doppia personale che vede protagonisti gli artisti 108 , (1978, Italia) e Elzo Durt (1980, Belgio). Il titolo vuole evocare l’incrocio possibile di due diversi percorsi artistici che, pur provenendo dalla strada, se ne sono distaccati con differenti modalità. Il panorama artistico dell’arte urbana, nell’ultimo decennio, ha conosciuto un notevole accrescimento d’interesse mediatico, accademico e istituzionale. Comunemente individuata nelle forme espressive del graffitismo e della street art, da tempo conta una serie di fenomeni e applicazioni alternative rispetto alla pura realizzazione in situ che lungamente l’aveva caratterizzata. Al tempo stesso si dimostra capace di reinterpretare cifre stilistiche già appartenenti alle avanguardie del Novecento, se non a epoche ancora più lontane.

Doppelgaenger sceglie i due artisti  con l’obiettivo di dare un piccolo, doppio saggio di questa versatilità. Pur provenendo dallo stesso background urbano essi operano secondo maniere e metodi sensibilmente diversi. Il lavoro di 108 fa sue certe problematiche tipiche dell’arte astratta: la ricerca della forma, l’indagine geometrica e spaziale, una tendenza della street art recentemente avvalorata dall’opera teorica Abstract graffiti di Cedar Lewisohn. Elzo Durt, grafico e musicista, carica le sue serigrafie dei motivi e dei personaggi più disparati: una sorta di epopea psichedelica, nella quale figure storiche o fittizie si succedono in un curioso melange di rock’n roll, rimandi fiamminghi e arcimboldeschi. Con questo appuntamento, Doppelgaenger intende guardare con maggiore attenzione agli sviluppi correnti e futuri della scena urbana italiana e internazionale.

Fino al 20 marzo; Doppelgaenger, via Verrone 8, Bari; info: www.doppelgaenger.it

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