Monopolio Amazon, class action delle librerie indipendenti

New York

Tre librerie indipendenti hanno fatto causa ad Amazon e alle cosiddette Big Six, le sei più grandi case editrici (Random House, Penguin, Hachette, HarperCollins, Simon & Schuster e Macmillan) con l’accusa di aver costituito un cartello per determinare i prezzi di vendita. In sostanza viene contestato un accordo che Amazon avrebbe stretto con le sei partner, che controllano insieme il 60 per cento del mercato del libro, in modo da modulare il prezzo delle vendite di libri, con la conseguenza che le librerie indipendenti resterebbero di fatto fuori dal mercato, perché poco concorrenziali. Le tre librerie hanno fatto una class action che viene avviata al tribunale di New York. Fulcro dell’azione legale è la gestione dei diritti digitali, cioè il blocco tecnologico che previene la possibilità che i consumatori possano trasferire gli e-book acquistati sul kindle di Amazon ad altri e-reader.