Dal 25 aprile al 3 settembre il Louvre ospita una grande mostra dedicata a Michelangelo Pistoletto, accompagnata da un fitto programma di incontri, attività rivolte al pubblico, specialmente nel giardino delle Tuileries e da una performance teatrale. La mostra intitolata, Anno 01, il Paradiso sulla Terra, a cura di Marie Laure Bernadac, segna il passaggio a una nuova era, quella di una metamorfosi umana, sociale e culturale, festeggiata nel mondo intero il 21 dicembre scorso, attraverso gli avvenimenti del “Rebirth-day”. Una mostra sia retrospettiva che prospettiva, che si realizza nei diversi spazi del Louvre, in rapporto alle opere della collezione fissa. Il Louvre è lo specchio della storia e le opere di Pistoletto sono a loro volta specchio delle opere del museo. Le opere storiche dell’artista faranno eco ai dipinti italiani, alle statue romane e greche. Altre creazioni più recenti, specchianti e istallazioni, portano lo spettatore dalla sala dei Sette Camini alla corte Marly, passando attraverso il Louvre medioevale. La parte prospettica è improntata sul segno del Terzo Paradiso che introduce a una nuova visione della società, attraverso installazioni create ad hoc per il museo, come il grande obelisco sormontato dal segno del Terzo Paradiso. In questa direzione prospettica si inserisce una sezione dedicata a Cittadellarte, istituzione creata a Biella e impegnata a portare l’attività artistica in tutti i settori della vita sociale.