Come sarà Artefiera


Artefiera
, Bologna 2013 conferma il proprio ruolo di prima fiera d’arte italiana. Non solo perché è la più antica giunta alla sua trentasettesima edizione ma soprattutto perché ha da sempre posto come obiettivo primario quello di promuovere le gallerie italiane con apporto significativo di importanti gallerie internazionali. L’Italia è inondata da mille fiere che spesso più che promuovere l’arte si preoccupano di raccimolare qualche gruzzoletto senza preoccuparsi minimamente della diffusione del nostro patrimonio culturale.

L’evento bolognese è una delle poche kermesse che dimostra grande professionalità, cura del dettaglio e particolare attenzione all’evoluzione artistica mondiale, solo qui è possibile incontrare grandi realtà oltre confine che investono su Artefiera quale massimo evento italiano. Le prime novità riguardano la direzione artistica affidata quest’anno a due direttori: Giorgio Verzotti e Claudio Spadoni, per l’arte contemporanea il primo e per l’arte moderna il secondo. Di forte impatto anche art city Bologna, il programma istituzionale nato dalla collaborazione tra comune di Bologna e Bolognafiere coordinato dal direttore del Mambo e dell’istituzione Bologna musei, Gianfranco Maraniello. Con oltre 50 eventi tra mostre e iniziative culturali mira alla valorizzazione e all’accessibilità del patrimonio artistico della città completamente gratuito per i tanti visitatori di Artefiera.

Un’iniziativa del tutto nuova è la costituzione e la promozione di un fondo di acquisizione di opere delle giovani tendenze per il quale Bolognafiere ha deciso di stanziare un proprio primo fondo di investimento di 100mila euro. «Bolognafiere e l’amministrazione comunale – dichiara il presidente di Bolognafiere Duccio Campagnoli – hanno così voluto dar seguito all’impegno stabilito dal 2012 di realizzare, sulla base della pluriennale esperienza di arte fiera off, non solo una fiera dell’arte aperta alla città ma l’impegno di tutta una città per l’arte che consente a tutti i visitatori di Arte fiera e di Bologna un ineguagliabile tour fra le molte iniziative nei luoghi più prestigiosi della città, messe a punto con il concorso delle fondazioni e di tante gallerie d’arte di Bologna». Presenti circa 1.100 artisti oltre ai più significativi rappresentanti italiani. Tra i numerosi progetti presentati va ricordata una nuova sezione di solo show realizzata da gallerie che propongono progetti espositivi focalizzati esclusivamente sulle opere di un unico artista. La prima fiera dell’anno, oltre a creare occasioni di incontro per gli appassionati d’arte moderna e contemporanea, si propone anchecome punto di riferimento per quanti iniziano ad avvicinarsi a questo mondo con curiosità ed entusiasmo. Permane infatti una forte attenzione anche sul piano sperimentale con una sezione dedicata alle giovani gallerie per completare l’ampia proposta artistica con un momento di divulgazione delle tendenze più avanzate e dell’opera di giovani artisti ai quali verranno assegnati il premio Euromobil under 30 e il premio Furla.

«Il progetto di questa nuova Artefiera – afferma Massimo Di Carlo, presidente dell’associazione delle galleria italiane – è importante e ambizioso proprio perché vede la sinergia fra le istituzioni cittadine e l’organizzazione della fiera, in un rapporto di dialogo. Quindi già di per sé è una novità per una manifestazione italiana. In questi momenti difficili, di tragedie, l’arte sta dimostrando la sua capacità di conservare un valore intrinseco e la sua funzione di appagamento dello spirito. A inizio 2013 Artefiera artfirst non solo sarà la prima manifestazione dal punto di vista cronologico, lo sarà anche per il suo posizionamento strategico. Negli ambienti specializzati c’è grande stima per i due nuovi direttori – continua il presidente – e le aspettative sono molto alte. Noi gallerie ce la metteremo tutta perché per noi Artefiera è la grande prova. Con Bolognafiere e il suo presidente c’è un’importante e proficua collaborazione. Artefiera è un gioiello che aggiunge valore all’attività di Bolognafiere ed è un punto di riferimento per noi galleristi. In questo clima difficile, dobbiamo trovare ancora più energia per rappresentare la qualità del nostro lavoro e rafforzare quello che deve essere il grande evento dell’anno».

Artefiera Bologna

dal 25 al 28 gennaio

Info: http://www.artefiera.bolognafiere.it

 

 

 

 

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