Quando Agatha Christie tesseva le lodi di Conan Doyle

Londra

È saltato fuori dall’archivio personale di David Brawn, editore di Harper Collins, uno scritto che si pensava perduto di Agatha Christie. Il testo analizza la letteratura gialla inglese e le fu commissionato dal ministero dell’informazione della Gran Bretagna come pezzo propagandistico per far conoscere il noir d’oltre manica al mondo. Lo scritto è apparso una sola volta come prefazione al romanzo Ask a Policeman e poi se ne sono perdute le tracce. Nel testo la Christie esalta la figura di Conan Doyle, autore del noto Sherlock Holmes, definito “il padre di tutti i detective”.