Carofiglio e la lotta contro il linguaggio burocratico

Bologna

Continuano i seminari dedicati al chiaro scrivere di Gianrico Carofiglio. Nel mirino del magistrato tutte quelle professioni che per necessità utilizzano la parola scritta e si aggrappano a un linguaggio settoriale e ostico che non ha più ragione di esistere. La chiarezza e la semplicità è uno degli obiettivi di Carofiglio che insegna ad avvocati e burocrati a spogliare le carte giudiziarie, le sentenze, le ordinanze le memorie difensive e quant’altro da inutili orpelli. «La pigrizia – dice lo scrittore – è una delle ragioni che fa scrive ai giuristi in modo poco chiaro. Impari un gergo e tendi a usarlo perché è più facile. C’entra anche il narcisismo e il potere perché un linguaggio incomprensibile lo capiscono in pochi e sono solo gli adetti ai lavori». Quelli di Carofiglio sembrano dei veri seminari strutturati in tre parti: perché i giuristi scrivono così?, Come si dovrebbe scrivere e infine la pratica. Il prossimo appuntamento è a Bologna di questo tour per la chiara lingua che registra ogni volta moltissime presenze.