Salvatores rinuncia alla direzione del festival di Torino

Torino

«Devo chiamarmi fuori, in modo onesto e trasparente». Così Gabriele Salvatores annuncia il rifiuto a dirigere il Torino film festival, dopo quasi quattro mesi di annunci, conferme, smentite, polemiche. Al regista di Educazione siberiana, il film di cui ha appena parlato al Noir film festival di Courmayeur, non devono essere piaciute le incertezze presenti già dalle prime indiscrezioni sulla sua candidatura. E ieri mattina durante l’incontro col presidente del museo nazionale del cinema Ugo Nespolo e con i due assessori alla cultura di Torino e del Piemonte, lo ha detto con chiarezza. A fine incontro, queste le dichiarazioni di Nespolo: «Purtroppo Salvatores ci ha comunicato che i suoi progetti professionali non gli consentono di garantire al festival di Torino una direzione adeguata. Siamo molto dispiaciuti, ma anche onorati per le parole di elogio che ha avuto per la nostra manifestazione, e speriamo di averlo presto a Torino col suo ultimo film». (Repubblica.it)