Addio a Ravi Shankar, padre spirituale dei Beatles

San Diego, California

Musicista e maestro di sitar, conosciuto nel mondo per aver iniziato i Beatles ai suoni dell’India, Ravi Shankar è morto ieri a San Diego. Dopo aver subito un’operazione in un ospedale della città californiana, Shankar ha lasciato moglie e figlia all’età di 92 anni. Definito l’ambasciatore culturale indiano, aveva aperto, insieme alla band inglese, le porte dell’oriente al mondo giovanile e non solo, contribuendo a diffondere una nuova cultura musicale e filosofica. Grazie alla sua lunga collaborazione con George Harrison, aveva avuto modo di esibirsi molto anche in occidente da Monterey a Wookdstock al famoso concerto per il Bangladesh organizzato nel 1971 da Harrison. «È stata una grande perdita musicalmente, spiritualmente e fisicamente: pace e amore», ha commentato ieri Ringo Starr mentre Paul McCartney era impegnato sul palco del concerto dedicato alle vittime dell’uragano Sandy.