Jake e Dinos Chapman offendono la morale russa

Hermitage

San Pietroburgo

La scorsa settimana l’Hermitage è stato messo a ferro e fuoco a causa della mostra End of Fun degli artisti Jake e Dinos Chapman presente fino a gennaio. Conosciuti per le loro epiche installazioni di manichini in miniatura coinvolti in scene macabre e violente, i due fratelli inglesi hanno suscitato sgomento tale che molti cittadini si sono lamentati per insulto alla religione ortodossa. Ispirate alle opere di Francisco Goya e Hieronimus Bosch, le installazioni dei Chapman ricreano un paesaggio infernale tridimensionale in cui le figure si uccidono con diabolica crudeltà. Poiché il pubblico ministero di San Pietroburgo ha accusato il museo per estremismo, il direttore dell’Hermitage Mikhail Piotrovsky ha contestato la denuncia paragonandola alle repressioni dell’era sovietica e ha aggiunto che molte lettere inviate dai presunti cittadini sono identiche in parole e struttura. Sebbene l’ufficio stampa del museo russo abbia escluso la possibilità di anticipare la chiusura della mostra, Jake e Dinos Chapman hanno inviato un’email di scuse forzate affermando che non torneranno mai più in Russia. Info: http://www.hermitagemuseum.org/html_En/04/2012/hm4_1_317.html