Ken Loach e ancora il Tff

Torino

(la Repubblica) Ken Loach chiede una rettifica e le scuse da parte del festival di Torino per essere stato travisato sulla mancata partecipazione alla rassegna e il direttore Gianni Amelio replica: «Non ho proprio niente di cui scusarmi, semmai il contrario». Il regista inglese domani sarà a Roma per presentare il suo nuovo film La parte degli angeli  e giovedì incontrerà i lavoratori delle Unioni di base del museo di Torino. Ieri ha fatto precedere il suo arrivo da una nota inviata, alla Usb, in cui precisa: «Non ho rifiutato di andare al festival, ma di accettare un premio a causa dei rapporti tra il festival, il Museo e la cooperativa Rear, in causa contro i lavoratori». Ma, ribadisce Loach, «ero comunque disposto a presentare il mio film e il 13 novembre ho scritto al condirettore Emanuela Martini che la mia unica preoccupazione era di non procurare al festival ulteriori imbarazzi». «Il giorno dopo però Amelio mi ha scritto dicendomi che se confermavo di non voler accettare il premio, allora il festival era costretto a rinunciare alla mia partecipazione». Questa la versione del direttore del Tff: «Avevo invitato Loach, regista che stimo, a ritirare il premio Gran Torino e non per presentare il suo film, cosa che può fare dove gli pare. Nel momento in cui rifiutava il premio allora era evidente che poteva starsene a casa».