Argentino di nascita e israeliano di adozione, ieri Daniel Barenboim ha presentato agli studenti e al pubblico il suo Lohengrin di Richard Wagner. La lunga vigilia del 7 dicembre giorno dell’inaugurazione della stagione del teatro alla Scala, inizia all’università Cattolica. Dopo aver ringraziato l’università che anche quest’anno regala a un giovane della sua orchestra una borsa di studio, ha detto: «Domani è un giorno importante. Le Nazioni Unite metteranno ai voti l’ammissione della Palestina come stato osservatore. Israele voterà contro, così come gli Stati Uniti. Ma sono dispiaciuto che stati nei quali mi considero di casa come Italia e Germania siano titubanti. Perché di fatto questa è una speranza di futuro. È l’accettazione di quelle condizioni che nel ’47 i palestinesi rifiutarono e che ora vogliono. E io so che molti intellettuali e politici israeliani vorrebbero un voto favorevole».