Per tre giorni, da oggi a domenica a Roma, negli spazi del Nuovo cinema palazzo, dell’aula II della facoltà di Lettere e alla Casa della memoria e della storia, si susseguiranno dibattiti, lezioni, incontri nel festival Roma città ribelle che, ricollegando fra loro i passaggi delle più importanti ribellioni avvenute nella città, intende “costruire e riconsegnare una memoria, una storia più complessa, lontana da una linearità talvolta semplificatoria”. Una lettura tutta storiografica che coinvolge docenti universitari, collettivi universitari, circoli di storia, associazioni, case editrici e singoli cittadini. Domani a Lettere Memoria orale e romanzo storico con Sandro Portelli; a seguire, al Palazzo si discute del Ventennio a Roma e della Resistenza a Roma. Domenica, sempre al Palazzo, una mostra del libro storico, una relazione sulla cucina del popolo (ore 11) seguita da una degustazione di piatti dell’antica Roma e, alle 17, Miguel Gotor parla di Roma ribelle, i luoghi e le lotte degli anni Settanta. Al Palazzo in mostra anche le foto di Tano D’Amico. Info: festivaldistoria.wordpress.com