Newtopia, non-diritti in mostra

La creatività può essere un’arma di dissenso potentissima, immediata e universale, capace di colpire anche chi non sa leggere. Come le vignette di Ali Ferzat che ridicolizzano la ferocia del regime siriano, o la street art di Ganzeer contro l’esercito egiziano sui muri del Cairo durante le rivolte del 2011. Ferzat (perseguitato in patria e dichiarato da Time Magazine tra i cento uomini più influenti del mondo) e Ganzeer sono tra i protagonisti di Newtopia, una mostra che rilancia l’attenzione sul tema enorme dei diritti umani. La curatrice Katerina Gregos ha selezionato settanta artisti da tutto il mondo, molti provenienti da paesi non occidentali, creando un percorso che coinvolge sei diversi spazi di Mechelen, città belga a trenta chilometri da Bruxelles.