Il concetto è facile ed è la gioia di ogni bambino. Funziona così: lui torna da scuola e si mette a disegnare su un foglio, poi invia il disegno al progetto Child’s own studio e il suo personaggio bidimensionale diventa un pupazzo vero e proprio. Al diavolo i designer ultra cinquantenni che tornano bambini per creare peluche per l’infanzia. La mente, e la mano, della questione è Wendy Tsao che ha cominciato realizzando il sogno del suo bambino e nel giro di pochi giorni si è ritrovata a realizzare i sogni di mezzo Regno unito e poi dell’altro mezzo mondo. Ora, infatti, Wndy è un’imprenditrice e un capo d’azienda che deve lavorare con più di 100 progetti giornalieri.