Freedom not genius

Torino

La Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli, continuando la sua ricerca sul tema del collezionismo, presenta per la prima volta in Italia, una selezione di opere dalla Murderme collection, la collezione privata di Damien HirstFreedom not Genius intende approfondire la personalità stessa di uno degli artisti viventi più noti al mondo. “Tra gli obiettivi della Pinacoteca Agnelli vi è lo studio delle diverse tipologie di collezionismo e questa mostra si interroga sul significato delle opere collezionate rispetto alla poetica dell’artista stesso. La collezione di Damien Hirst è un’indagine su come gli oggetti che lo circondano influenzano il suo lavoro e su come il suo lavoro influenza le cose di cui si circonda,” spiega Ginevra Elkann, Presidente della Pinacoteca Agnelli. Damien Hirst ha iniziato a collezionare alla fine degli anni Ottanta, scambiando sue opere con quelle di artisti amici che con lui formavano il gruppo Young british artists, gettando le basi di una delle più interessanti collezioni di arte al mondo. Questa è la seconda volta che la Murderme collection viene svelata al pubblico: per la mostra a Torino sono state scelte opere di 50 artisti, tra cui Franz Auerbach, Francis Bacon, Alberto Giacometti, Mario Merz, Bruce Nauman, Richard Prince e Andy Warhol, che saranno in dialogo con artisti della generazione successiva, tra cui Banksy, John Currin, Tracey Emin, Angus Fairhurst, Sarah Lucas and Rachel Whiteread.

 

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