Hic et nunc: il tempo dell’arte

Sedici artisti locali e internazionali danno danno vita alla mostra Hic et nunc. Qui e ora è il tempo dell’arte e la capacità di agire; è il senso del reale, non subordinato a condizioni ed è tangibile nell’immediato. Se in passato la memoria era depositaria del simbolico e del mitico di una comunità, intrecciava la storia con la poesia, la realtà con l’arte, l’immaginario artistico con l’inconscio collettivo, l’universale con il singolare, oggi la memoria ha lasciato il posto alle tante memorie della civiltà dell’informazione, micro verità senza un’autorità universale che però agiscono sulla conoscenza e sulla produzione della Storia. Il progetto artistico mette in luce una visione sistemica di possibili scenari e rappresenta il tempo in cui l’artista sente una profonda interconnessione con il quotidiano. L’artista deve scoprire la capacità di essere anticipatore, visionario in giusta misura, innovatore. Ecco, allora, che sembra essenziale creare spazi in cui le persone possono: discutere, riflettere, dare suggerimenti, creare, migliorare, sviluppare l’integrazione e la collaborazione con le diverse culture che popolano la nostra stessa città, e anche l’incontro-confronto tra artisti locali e internazionali è da considerarsi come un approccio multidisciplinare che abbraccia non solo la parte artistica e creativa ma anche l’etica e la professionalità.

 

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