E sarà colpa degli occhiali tondi tornati di moda, o dell’intramontabile fascino di portare avanti un’idea anche dentro un carcere; credete quello che volete ma Antonio Gramsci è il pensatore più studiato dell’anno. Della sua vita si è detto di tutto, è stata romanzata brutalmente, spesso le fonti sono state messe da parte per accrescere il mito, una cosa è però innegabile: la sua importamza per la storia politica italiana e internazionale. Tre sono i testi usciti recentemente che trattano dell’intellettuale. Una biografia, con qualche errore di date, di Giuseppe Vacca intitolata Vita e pensiero di Antonio Gramsci; Gramsci in carcere di Luciano Canfora analizza invece il rapporto del pensatore con il fascismo e, ultimo, un libro di aforismi, estratti di lettere e testi intitolato Odio gli indifferenti. Insomma Antonio, ben tornato.