Giuseppe D’Avanzo, in ricordo del giornalista antimafia

Giuseppe D’Avanzo, un esempio di come il giornalismo possa, anzi, debba essere strumento di lotta contro la Mafia e la criminalità organizzata. Ad un anno dalla scomparsa due incontri ricordano la sua persona e inevitabilmente i 30 anni dedicati al duro ma amato lavoro di svelare malefatte e corruzione italiane. Il primo incontro è oggi alle ore 18,00 alla Fandango di Palazzo Incontro, a Roma. Il secondo è previsto sabato alle ore 10:30 al palazzo baronale di Anguilara.