London calling

 

La galleria Ono arte dedica una mostra monografica all’artista Janette Beckman, documentarista londinese che da anni vive e lavora a New York. ?Dopo aver indagato sulle principali correnti artistiche e musicali del Novecento, la galleria bolognese sposta questa volta la sua attenzione sulla gente di strada, mettendo in rilievo quella che è la cultura giovanile anni ’70 e ’80 e della generazione figlia della working class nella mostra Made in the UK. ?Nonostante la duerezza di quegli anni infatti, quello che la fotografa riesce abilmente a sottolineare, sono le esplosioni di creatività provenienti dal basso, e gli stili che contiuano a influenzare ancora oggi tutta la cultura popolare e non solo.

I protagonisti di queste immagini vive e lucide sono Punk, Mod, Skinhead, 2 Tone, Rockabilly, soggetti che la Beckman ha iniziato a documentare fin dall’inizio dell sua carriera fotografica, intrapresa presso la famosa rivista musicale Melody maker. Grazie a questa collaborazione è entrata infatti in contatto diretto con artisti che hanno segnato un’epoca, dai Clash ai Sex Pistols, fino ai Jam, agli Understones e ai Ramones, solo per citarne alcuni. Gli scatti proposti dalla Beckman vanno alla ricerca delle origini di quella generazione radicale che vede in ogni singolo punk, mod, skin e teddy boy un soggetto in grado di lasciare un segno indelebile, tanto quanto gli idoli amati in quello stesso periodo.

Nessuna separazione tra gruppi e fan quindi nessuna regola per la generazione Do it yourself, quella generazione cioè dello stile fatto da sè, dell’autopromozione e dell’autoaffermazione. Tutto questo fermento però è desitinato a sfumare nella Londra di metà anni ’80: iniziano ad affermarsi band dal pop patinato e molto lontane da quelle spinte propulsive verso il cambiamento politico-sociale. Il centro culturale pian piano si sposta verso gli Stati Uniti dove la Beckman si trasferisce di conseguenza per proseguire la sua azione di attenta analisi sociale fatta tramite immagini. Ma questa è un’altra storia.

fino al 12 luglio

Ono arte, via santa Margherita 10, Bologna

info: www.onoarte.com

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