I tagli alla cultura fanno sospendere tutti gli spettacoli da oggi fino al 31 dicembre al teatro di Messina. Continua solo la Rondine di Puccini, lo spettacolo è gia allestito e annularlo non comporterebbe nessun guadagno. Il taglio supera la soglia del ventidue per cento e non consente di portare avanti alcuna spesa. Nascono, anzi, problemi legati agli stipendi dei dipendenti ai quali non si assicura la copertura economica per tutto l’anno. Il disavanzo finale previsto è infatti di un milione e 200 mila euro. La decisione è stata votata all’umanità dal consiglio di Amministrazione. Sono previste nei prossimi giorni manifestazioni ed eventi col fine di non far chiudere definitivamente il teatro.