Un vero e proprio laboratorio a disposizione di tutti i linguaggi dell’arte contemporanea. Questo è Arca, il nuovo spazio dedicato all’arte contemporanea, che sarà inaugurato domenica, alle ore 18, in largo San Matteo a Teramo. «Arca vuole ospitare gli idiomi espressivi dell’arte contemporanea» ha detto Umberto Palestini, direttore artistico, «aprendosi all’identità globale». E ad inaugurare questo nuovo spazio dedicato al confronto ed alla cultura, è un artista teramano, oggi ai massimi livelli dell’arte contemporanea mondiale. Si tratta di Giuseppe Stampone, che metterà in mostra le sue "Private collections" dal 2 al 23 ottobre (mostra e catalogo a cura di Umberto Palestini). Dal 29 ottobre al 27 novembre, invece, Arca rende omaggio ad uno dei più grandi esponenti della fotografia del ‘900, Henri Cartier-Bresson, con la mostra La tentazione del disegno, prodotta in collaborazione con l’Accademia Raffaello di Urbino. Ancora, dal 10 dicembre al 9 gennaio, Arca ospiterà l’opera cinetica di Sandro Visca, Un cuore rosso sul Gran sasso, che il 17 dicembre lascerà spazio, ancora una volta, a Giuseppe Stampone ed al suo H2O – Acquerelli per non sprecare la vita.