Vicenza, doppia mostra alla basilica palladiana

Saranno due mostre di caratura internazionale ad inaugurare la Basilica Palladiana di Vicenza dopo l’imponente restauro che l’ha trasformata in un grande e moderno contenitore culturale. La prima mostra s’intitolerà «Da Raffaello a Rembrant, a Van Gogh. Per una storia del ritratto in Europa». Sarà inaugurata il 6 ottobre 2012 e resterà a Vicenza fino al 6 gennaio 2013, presentando più di 80 opere pittoriche e in parte scultoree di autori pregevolissimi che hanno fatto la storia della rappresentazione della figura umana. Saranno esposti capolavori del Quattrocento e Cinquecento veneti (Bellini, Giorgione, Cima, Veronese, Tiziano, Lotto, Savoldo), del mondo fiorentino e dell’Italia centrale (Pontormo, Raffaello, Perugino), del Seicento di Caravaggio, Velazquez, Vermeer e Rembrant, opere di grandi impressionisti fino alle rappresentazioni del disfacimento della figura operato da Bacon e Giacometti. Ugualmente eccezionale, per la qualità degli autori e delle opere presentate, oltre che per la ricchezza dei percorsi proposti, sarà la seconda mostra, intitolata «Da Tiziano a Monet. Per una storia del paesaggio in Europa». Questo evento sarà ospitato prima a Verona, alla Gran Guardia, dal 5 ottobre 2013 al 6 gennaio 2014, e quindi nella Basilica Palladiana di Vicenza, dall’11 gennaio 2014 al 22 marzo 2014. Se il paesaggio «puro» sarà rappresentato dalle opere ottocentesche di autori come Constable, Turner e Friedrich, il viaggio intellettuale proposto da questa esposizione partirà molto prima, cioè dalle Madonne di Giovanni Bellini, Cima da Conegliano, Perugino, Raffaello e Giorgione, straordinariamente inserite nella natura, attraverserà le esperienze olandesi di Hobbema e Van Ruisdael, le composizioni di Lorrain e Poussin, la veduta veneziana, per terminare con gli impressionisti e il nuovo paesaggio del Novecento. Info: www.museicivicivicenza.it.