Bologna, maratona d'artisti per salvare il teatro Duse

Iniziative bipartisan, a livello politico, e "maratona" di attori e artisti vari, lunedì sera, per salvare il teatro Duse di Bologna, a rischio di chiusura per la cancellazione dell’Eti decisa dalla manovra di contenimento della spesa pubblica. Da Giorgio Comaschi a Vito, da Marco Columbro a Corrado Tedeschi e forse anche Gianni Morandi – ma altri nomi sono in arrivo – daranno vita il 7 sera a una manifestazione a difesa dello storico teatro di via Cartoleria, uno dei più antichi di Bologna già attivo nel XVII secolo come "teatrino San Saverio" e poi, dopo vari passaggi, diventato teatro Duse nel 1898 in onore di Eleonora Duse, ancora quarantenne e in piena attività. Dal 1963 è gestito dall’Eti e ha ospitato negli anni i più grandi spettacoli e attori di prosa italiani ma anche allestimenti lirici, riviste e concerti musicali. (S. C.)