Inside Art International si sfoglia gratis online

"Start spreading the news”, avrebbe detto Frank Sinatra. E attingendo liberamente al repertorio di The voice, non possiamo che commentare così il debutto internazionale di Inside Art. Il magazine della Guido Talarico Editore spa è stato presentato nella sua versione dedicata all’estero al Chelsea art museum di New York, un’istituzione culturale nota per le sue scelte di qualità che sorge nel quartiere dell’arte della Grande Mela, a due passi dal fiume Hudson. Cento pagine patinate e a colori, Inside Art International verrà distribuito in tutto il mondo attraverso una linea dedicata che andrà a servire tutti i luoghi d’arte per eccellenza, dai principali musei alle gallerie. Con una cadenza semestrale (per ora), il magazine presentato a New York nasce con l’ambizioso proposito di far conoscere e di valorizzare il sistema dell’arte contemporanea italiano nel mondo. «Siamo fieri di essere riusciti a centrare questo nuovo obiettivo – ha dichiarata Guido Talarico a margine della presentazione – l’edizione internazionale, che si somma al magazine italiano e al Talent prize, ci rende unici nel panorama italiano e ci pone nelle condizioni migliori per operare bene anche all’estero». Alla serata, organizzata da Giovanni Buttitta, direttore della relazioni esterne di Terna (la multinazionale impegnata nella stessa occasione con la presentazione del premio omonimo e la mostra Connectivity 01) ha partecipato una nutrita rappresentanza della stampa specializzata statunitense così come buona parte della comunità culturale newyorkese, da galleristi ad artisti, da curatori a collezionisti. Rilevante anche la rappresentanza italiana, a cominciare dal console italiano a New York, Francesco Maria Talò, e dal direttore dell’istituto culturale, Renato Miracco. Al completo la squadra di Terna, con in testa l’amministratore delegato Flavio Cattaneo, insieme alla compagna Sabrina Ferilli. Quindi il curatore dell’evento espositivo, Gianluca Marziani, il direttore di Rai corporation, Fabrizio Maffei, il corrispondente del Tg1 Giulio Borrelli e Luigi Ontani, il poliedrico artista protagonista, insieme agli altri finalisti, della serata in qualità di vincitore della prima edizione del premio Terna. Presenti i più importanti corrispondenti della stampa italiana negli Usa, tra i quali Letizia Airos Soria, editore esecutivo del portale i-italy, che nel giro di pochi mesi ha saputo accreditarsi come uno dei più seguiti dalla comunità italiana negli Stati Uniti.