
Celebre anche per i suoi lavori nel Sudest asiatico, McCurry propone fotografie suggestive, confortanti e insieme commoventi. Collabora regolarmente con numerose riviste internazionali, tra cui il National geographic, ed è membro di Magnum photos. Il volume L’istante rubato è un portfolio d’artista che raccoglie una selezione delle più belle e toccanti fotografie scattate da Steve McCurry in tutto il mondo nel corso di trent’anni di viaggi e di passioni: immagini simbolo delle popolazioni dell’Africa, del Sudest Asiatico e dell’Europa realizzate da uno dei maggiori esponenti della fotografia a colori. Il titolo del volume è una frase che Steve McCurry usa molto spesso quando parla dei suoi lavori: è sempre alla ricerca di quell’istante rubato, momento prezioso in cui le persone sono assolutamente naturali e inconsapevoli di essere osservate dall’obiettivo. Il volume raccoglie immagini scattate in Mali, Yemen, Cambogia, India, Sri Lanka, Afghanistan, Francia, ex Jugoslavia. Il libro raccoglie inoltre i toccanti ritratti come una donna Tuareg in Mali, un giovane ragazzo gitano a Marsiglia, l’attivista democratico Aung San Suu Kyi in Burma. Ci sono bambini che seguono attentamente le lezioni dell’insegnante nelle aule di scuole in Sri Lanka e in Afghanistan e cinque giovani monaci buddisti intenti a giocare con video-games al computer in un monastero dell’India. Il volume L’istante rubato, edito da Phaidon, raccoglie 75 scatti ed è arricchito da un saggio introduttivo e didascalie estese di 7 lavori.
Info: www. stevemccurry.com; www.phaidon.com.