Liu Bolin – The invisible man

Roma

In mostra al Complesso del Vittoriano dal 2 marzo Liu Bolin, artista classe 1973, celebre nel mondo come The invisible man. Scultore, performer, fotografo, Bolin elabora performance in cui si mimetizza nell’ambiente, con dei veri e propri camouflage. L’arte di Bolin non ha solo una valenza estetica ma un forte significato politico. L’artista ha infatti iniziato a lavorare il progetto nel 2005 quando  l’amministrazione di Pechino ordina di abbattere il quartiere Suojia Village, dove risiedono molti artisti critici con il governo. Da allora ha dato avvio a una protesta silenziosa con immagini semplici e ironiche che nascondono messaggi potenti, come la politica e la denuncia di censura. L’antologica romana, curata da Raffaele Gavarro, raggruppa oltre 70 opere, con cui si ripercorre la storia di Bolin, a partire dalla prima perfomance a Pechino fino agli scatti più recenti del 2017 alla Reggia di Caserta e al Colosseo, appositamente realizzati per la mostra romana e qui esposti in anteprima mondiale. Fino al 1 luglio, Info: www.ilvittoriano.com