Antonio Ligabue

Genova

Palazzo ducale di Genova ospita una personale dedicata ad Antonio Ligabue. Appuntamento dal 13 marzo al 1 luglio quando, sotto la curatela di Sandro Parmiggiani, vengono presentati al pubblico circa 80 lavori del pittore. Il percorso si snoda intorno a due temi centrali nel lavoro dell’artista, gli autoritratti e gli animali. Ligabue, segnato da solitudine, abbandono e follia, trovava nella pratica pittorica una sorta di sollievo. Completamente autodidatta è riuscito a raggiungere una sintesi di segno personalissima che lo ha portato ad essere uno dei pittori più conosciuti del secondo Novecento. Negli animali e negli autoritratti, l’autore disegnava tutto suo risentimento e la sua frustrazione: ”Quando perduta è ogni speranza – scrive infatti il curatore – ormai fattasi cenere, il volto non può che avere questo colore scuro, fangoso, questa sorta di pietrificazione dei tratti che il dolore ha recato con sé e vi ha impresso». Fra i dipinti più noti del pittore in mostra troviamo Tigre reale  del 1934 e le due versioni di Cani da caccia con paesaggio.