Dall’Antartic Biennale alla Biennale di Venezia; l’Antarctic Pavilion della 57esima Esposizione Internazionale d’Arte ospita opere, foto e video realizzati durante la spedizione artistica all’Antartide iniziata il 16 marzo 2017 e durata 12 giorni. L’Antartic Biennale consiste in un progetto, curato da Alexander Ponomarev e realizzato sotto il patrocinio dell’UNESCO, circa un centinaio di partecipanti che si sono imbarcati da Ushuaia, la città più a sud del mondo, effettuando più di dodici sbarchi sulle rive della penisola antartica e sulle isole che circondano il continente. Il risultato sono oltre 20 progetti artistici, tra cui spettacoli, installazioni, mostre ed esperimenti di sound art, alcuni dei quali saranno mostrati al pubblico a partire dall’11 maggio in occasione della Biennale di Venezia. Titolo della rassegna Antartica, che includerà anche i progetti dei finalisti dell’Antartctic Biennale Open Call dedicata ai giovani artisti. Tra i lavori esposti Glaciator, robot creato dall’argentino Joaquin Fargas, ispirato dalla missione di Kaspersky Lab di “salvare il mondo”. Oltre a essere general sponsor dell’Antarctic Biennale, l’azienda russa specializzata nella produzione di software per la sicurezza informatica è stata anche protagonista attiva del progetto: ”Abbiamo già sostenuto diverse spedizioni in Antartide in passato – ha affermato il Fondatore e CEO di Kaspersky Lab, Eugene Kaspersky – ma questa per noi rappresenta il progetto più importante fino ad ora. Uno scenario perfetto per l’esplorazione e l’espressione creativa”. In particolare, Glaciator, il lavoro di Fargas, ha come compito di mantenere il mondo salvo dai virus, soprattutto quelli presenti nel permafrost che potrebbero essere riportati alla luce dallo scioglimento dei ghiacciai causato dal riscaldamento globale, ed è inoltre stato protetto da un software di sicurezza di Kaspersky Lab.
11 maggio, C/O Palazzo Molin a San Basegio, Fondamenta Zattere Al Ponte Longo 1412, Venezia; Info: www.kaspersky.it; www.antarcticpavilion.com
