Octave

Arriva per la prima volta nel nostro paese, in una edizione integrale che raccoglie i quattro capitoli originali, Octave (Tunué, 128 pagine, 16.90 euro), l’intenso volume a fumetti a colori dedicato ai bambini – ma è consigliato anche ai grandi – scritto da David Chauvel e disegnato da Alfred (ai colori insieme a Walter). Traduzione di Stefano Andrea Cresti. Ed è proprio Alfred che, sfogliando l’edizione italiana del libro, ricorda: «penso alla mia infanzia a Chiavari, in Liguria, alle villeggiature trascorse con mio nonno. Il poter pubblicare le avventure di Octave, che sono ispirate alle mie vacanze con lui, mi fa credere che, in qualche modo, dovunque sia ora, possa comprendere un mio successo a fumetti».

Classe 1976, nato in una famiglia di artisti, Alfred – uno dei più talentuosi autori di fumetto francesi, vincitore di Angoulême 2007 – scopre fin da subito il piacere di creare universi, personaggi e atmosfere che ti rimangono dentro. Come quelli descritti in Octave, il cui titolo dà il nome al protagonista della storia, un bambino – nemmeno tanto grazioso – che vive con la mamma in una bella casa sulla costa di fronte l’oceano; il piccolo, però, detesta il mare e il solo pensiero di immergere un piede nell’acqua salata lo fa rabbrividire («siccome era estate, sull’isola c’era un sacco di gente in vacanza che andava tutti i giorni in spiaggia a farsi un bel bagno. Io no di certo»). Una vita non proprio semplicissima la sua – Octave non ha più il padre, pescatore, portatogli via proprio dal mare – ma, quando la situazione lo richiede, il bambino tira fuori il coraggio e vola in soccorso di una balena, lotta contro la pesca abusiva, aiuta un pinguino a ritrovare la via di casa, salva il papà di un piccolo di sula tenuto prigioniero in un parco marino.

Quattro storie (come il numero delle stagioni dell’anno) nel corso delle quali il nostro vivrà mille avventure, dimostrandosi sempre più attento e generoso nei confronti del mondo marino e dei suoi abitanti, superando la diffidenza iniziale. Significativo, in particolare, l’incontro tra Octave e Aurata – «la regina delle orate reali» – a veicolare un profondo (in tutti i sensi) messaggio contro l’avidità e la speculazione dell’essere umano («sono stata io a creare questa bolla d’aria affinché tu possa respirare. Hai visto la nuova nave da pesca che è arrivata nel porto della tua isola qualche giorno fa? Quel peschereccio ucciderà tutte le orate di questo mare e moriranno anche tutti gli altri pesci»). In bilico tra sogno e realtà, le quattro storie di questa graphic novel avvicinano il lettore più piccolo a un universo affascinante, nei cui abissi anche l’adulto può cercare – e perché no, ritrovare – il bambino che è in lui. Info: www.tunue.com

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