Lavori finiti, la Nuvola di Fuksas è pronta per l’inaugurazione

Roma

Finalmente è terminato il centro congressi firmato dall’architetto Massimiliano Fuksas all’Eur. Soprannominata la Nuvola, con il parere contrario del suo stesso autore, la costruzione viene inaugurata il 19 luglio dopo 18 anni dall’inizio del progetto e otto dalla prima pietra. Il centro che conta 281 mila metri quadrati è composto da tre strutture diverse: l’interrato con le sale auditorium e meeting, servizi annessi e parcheggio; la Teca al piano terra che si presenta come un contenitore di vetro che ospita la nuvola, sede dell’auditorium principale e simbolo dell’intera architettura; e la Lama, un hotel alto 56 metri con 17 piani esterni e 441 stanze. Il costo complessivo del centro ha superato i 413 milioni di euro e più volte si è pensato di abbandonare il cantiere. Mentre sono 24 i milioni pagati per il lavoro dell’archistar. Nel 2013 il governo ha stanziato circa 100 milioni di euro nella speranza di vedere completata la Nuvola in tempo per l’Expo milanese di due anni dopo. Il centro secondo le stime potrebbe portare in città un giro di affari pari a 350 milioni di euro l’anno almeno così dice Enrico Pazzali amministratore delegato Eur Spa, società proprietaria della Nuvola.