In una chiesa sconsacrata arriva Van Gogh in versione multimediale

Firenze

Van Gogh arriva a Firenze ma questa volta in versione multimediale. Succede con Van Gogh Alive, mostra allestita a due passi dal ponte vecchio, più precisamente nella Chiesa sconsacrata Santo Stefano al Ponte dal 16 febbraio al 12 aprile. Prodotta e realizzata da Grande Exhibitions e Per-lage Grandi Eventi, l’esposizione, già a Milano nel 2013, vuole essere un’esperienza a tutto tondo dedicata all’arte contemporanea del genio olandese in cui i dipinti prendono vita, in una sinfonia di luci, colori e suoni grazie a una grafica multi canale e un suono surround come quello delle sale cinematografiche. Oltre 3.000 immagini di grandi dimensioni proiettate in altissima definizione con 40 proiettori grazie all’innovativo sistema Sensory4 che consente al pubblico di osservare ogni dettaglio dei quadri e ogni segreto celato dietro alle pennellate. «Questa è un’esperienza visiva e divulgativa inedita per avvicinare al mondo di Van Gogh, al suo immaginario e alle sue opere anche il pubblico meno abituato a frequentare le sale di mostre e musei – ha detto il curatore Fabio Di Gioia – e per la prima volta Van Gogh Alive sarà integrata in una architettura particolarissima come quella di una chiesa».