Di brillanti cromatismi

Attimi in velocità. È questo il titolo della personale accolta dalla galleria Lo spazio a Roma fino al 15 giugno. Protagonista Aleardo Koverech, abile nel ricreare attraverso i suoi lavori atmosfere che spaziano dal tangibile all’onirico e che ben avvolgono la location espositiva in via Giulia. Curata da Raffaella Renzi e Cristian Porretta, la rassegna porta in dote un corpus rappresentato dalle ultime opere della produzione dell’artista.

Sono oltre venti dipinti a olio su carta, inediti al pubblico, dove la narrazione di un’urbanità rapida indaga una realtà nota soltanto all’apparenza (e descritta attraverso una serie di cromatismi brillanti e intensi, in un rincorrersi di luci e ombre). Un gioco artistico tremendamente serio quello con il quale si cimenta Koverech, pittore dalla carriera pluridecennale contraddistinta da frequentazioni e collaborazioni di livello (come quelle con gli amici Alberto Sughi e Renzo Vespignani, solo per citare due nomi, scomparsi rispettivamente nel 2012 e nel 2001).

Attimi in velocità, soggetti che vengono impressi come in un’istantanea scattata da un’auto in corsa; cartelli autostradali si alternano a guard-rail e palazzi, attraversando l’intero corso della giornata e le condizioni metereologiche che la interessano. Segno deciso e uso della spatola – capace, quest’ultimo, di rendere il colore quasi liquido – caratterizzano i lavori dell’artista, ed è così che mostrano due volti, tanto vicini quanto lontani, della stessa, insondabile medaglia.

Fino al 15 giugno; Spazio 120, via Giulia 120, Roma; info: www.spazio120.it