Il Miart che sarà

Al Pac Stefano Boeri, Assessore alla cultura, moda e design del Comune di Milano, Michele Perini, presidente fiera Milano, Vincenzo de Bellis, il nuovo direttore artistico Miart hanno presentato Miart 2013, una delle fiere più note d’Italia nella sua diciottesima edizione, che avrà luogo dal cinque al sette aprile. Essendo un anno importante che incarna virtualmente la maggiore età di questa manifestazione si è aperta la possibilità a Miart di essere operosa durante tutto l’anno. Questo significa che per ben dodici mesi sarà un centro referenziale per la metropoli e per le istituzioni del territorio dimostrandosi attiva nella produzione moderna e contemporanea.

I temi su cui gioca la manifestazione ruotano attorno all’internazionalità e alla storia di questa fiera e della città che la ospita. L’aprirsi all’internazionalità acquista un ruolo importante. Innanzitutto è un guardare oltre il territorio nazionale, indispensabile per essere all’altezza del 2013, e dall’altro è un modo per far conoscere al mondo le potenzialità delle gallerie italiane. Vincenzo de Bellis lavorerà in collaborazione con professionisti del settore come Andrew Bonacina, Florence Derieux, Fionn Meade, Michela Pelizzari, Alessandro Rabottini, Federica Sala, Andrea Viliani, Donatella Volontè, Damiana Leoni. Saranno presentate durante la manifestazione più di cento gallerie italiane ed estere all’interno del Padiglione 3 di Fieramilanocity; si articola in quattro sezioni, due delle quali presenti già nelle edizioni precedenti, Established e Emergent. Le nuove sezioni sono Then Now e Object.

La prima citata riguarda le gallerie italiane e straniere già conosciute nel settore per il prestigio e la serietà, come la Giò Marconi e la Galleria Francesca Minini di Milano, la Micky Schubert di Berlino e la Tornabuoni art di Parigi. La seconda sezione è dedicata alle giovanissime gallerie d’avanguardia. La terza sezione curata da Florence Derieux e Andrea Vilani, mette a confronto artisti storici e recenti creativi. Object, curata da Michela Pelizzari e Federica Sala, mette a fuoco il mondo del design, con l’esposizione di pezzi in edizione limitata, specchio di opere d’arte. Un’altra novità di questa edizione è quella in cui si celebra la presenza di Archivi d’artista, dove è possibile approfondire informazioni al di là di quelle lette navigando in internet. «Da anni mi sto occupando del ripensamento delle dinamiche istituzionali dell’arte e penso – racconta de Bellis – che la fiera oggi debba assumere una nuova identità, divenire una cassa di risonanza continua per tutto quello che Milano elabora e comunica con il mondo, essere un collettore di persone in questi tre giorni, per dare visibilità a tutto il resto delle attività che si svolgono in città».

Dal 5 al 7 aprile 2013,

Fieramilanocity, ingresso viale Scarampo, Milano

info: www.miart.it