Non solo diritto, LCA Studio Legale ospita una personale di Giovanni Ozzola

L'artista fiorentino porta la sua indagine sull'Ora Blu nella sede di Piazza del Popolo di LCA Studio Legale

LCA Studio Legale apre ancora una volta le sue porte nel segno dell’arte. In occasione di Contemporanea 2025 a Roma, la sede di Piazza del Popolo ospita la personale di Giovanni Ozzola, artista fiorentino che conta tra le sue linee di ricerca l’esplorazione del rapporto tra luce, spazio e tempo. Realizzata in collaborazione con GALLERIA CONTINUA, la mostra si intitola Ora Blu e rimarrà in esposizione negli spazi di LCA fino al 7 novembre 2025.

L’Ora Blu da LCA Studio Legale

Il titolo Ora Blu — l’heure bleue, l’ora blu — si riferisce al fenomeno atmosferico che si verifica poco dopo il tramonto o appena prima dell’alba, quando il sole è al di sotto dell’orizzonte e la sua luce, non più diretta, viene diffusa dagli strati superiori dell’atmosfera. Con un focus su questa declinazione della luce, la mostra alterna disorientamento e ricentramento: la luce, dispersa per effetto della diffusione di Rayleigh tra le molecole dell’aria, diventa morbida e avvolgente, assumendo in questa fase di transizione una qualità ottica unica. Giovanni Ozzola esplora così l’attenuarsi delle ombre, lo sfumarsi dei contorni e il mutare della percezione da una chiarezza analitica a un’esperienza più intuitiva e immersiva.

Giovanni Ozzola, la ricerca di un’esperienza visiva

Classe 1982, Giovanni Ozzola è un artista visivo fiorentino. Spaziando tra installazioni, sculture, incisioni, fotografie e video, Ozzola riserva una particolare attenzione al rapporto tra luce, spazio e tempo ed esplora temi come l’infinito, il confine tra il visibile e l’invisibile e l’interazione tra uomo e ambiente, utilizzando spesso paesaggi urbani e naturali come metafore per concetti più profondi. Ozzola ha esposto ha esposto in tutto il mondo e le sue opere sono state accolte in numerose collezioni pubbliche e private, dal MART di Rovereto al Chelsea Art Museum di New York, fino al Centro d’arte Sharjah Maraya di Dubai.

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