Il MAXXI di Roma ha ospitato il 3 aprile un evento dedicato agli Gli echi muti di una grande scultura sonora – Il Campanone di San Pietro, progetto curato da Umberto Vattani e Valentino Catricalà e realizzato dell’artista Bill Fontana. L’iniziativa, avviata il 16 febbraio nella Basilica di San Pietro, in occasione della Notte Bianca e del Giubileo degli Artisti e del Mondo della Cultura, è promossa dal Pontificio Dicastero per la Cultura e l’Educazione.

«Con emozione vi do il benvenuto al MAXXI – ha affermato la neopresidente Emanuela Bruni – per questa iniziativa che fonde arte e tecnologia in un’installazione sensoriale unica, un richiamo al dialogo universale che supera ogni confine».
L’installazione si avvale di tecnologie all’avanguardia per restituire la voce del “silenzio” del Campanone, la maestosa campana fusa da Valadier e simbolo della cristianità e della Basilica di San Pietro. Utilizzando sensori di ultima generazione e un sistema audio sofisticato, le vibrazioni interne della campana – altrimenti impercettibili a causa del suo peso di oltre nove tonnellate – sono state catturate, amplificate e trasformate in un’esperienza sonora di forte impatto.

Ideato da Umberto Vattani, presidente della Venice International University, e promosso dalla stessa VIU con il supporto di Enel, Gruppo FS Italiane e Meyer Sound, questo progetto rappresenta una vera e propria novità: per la prima volta, il Campanone non solo emette il suo suono, ma anche il suo “silenzio”. L’installazione sonora di Bill Fontana, ultima in ordine cronologico, si aggiunge ai numerosi capolavori che rendono la Basilica di San Pietro un luogo di valore spirituale e culturale.
«Bill fontana – racconta Vattani – va alla ricerca dei suoni nascosti. La musica è continua, l’ascolto è intermittente. Il suono ravvicina a differenza delle immagini che segnano la distanza il suono è anche quello che sta per accadere. La campana suona ma soprattutto ascolta».

Bill Fontana, uno dei maggiori esperti nel campo dell’arte sonora, è celebre per aver trasformato i suoni provenienti da ambienti estremi – dai ghiacciai alle profondità marine – in opere artistiche. Con questo progetto, il Campanone di San Pietro diventa una scultura sonora che trasmette un messaggio di pace e speranza. In collaborazione con l’IRCAM di Parigi e un team di ingegneri, Fontana ha reso udibili le vibrazioni della campana, che di solito sono impercettibili, tramite 12 altoparlanti di terza generazione installati nel Portico della Basilica. I visitatori e i pellegrini possono fruire dell’installazione sonora tutti i giorni dalle 9 alle 19.
«Il silenzio – ha spiegato il cardinale José Tolentino de Mendonça – è un punto di unione straordinariamente Fecondo anche nella religione. E bill fontana noto per la sua ricerca sul suono con la sua opera ci invita a pensare al silenzio come spazio di significato, uno spazio di ascolto con possibilità impreviste.
L’iniziativa ha ricevuto il supporto di S.E. il Cardinale Mauro Gambetti, che ha garantito il sostegno della Fabbrica di San Pietro, sottolineando l’importanza universale dell’iniziativa, mentre Papa Francesco ha ribadito il valore di ogni atto che promuove il dialogo e la fratellanza. Questa installazione innovativa rinnova il significato storico delle campane nella tradizione cristiana, creando un’esperienza immersiva che invita alla riflessione. L’iniziativa fonde tecnologia e spiritualità, dando voce alla campana come simbolo di accoglienza per i pellegrini.
Il progetto comprende infine anche un libro edito da TRECCANI dal titolo Bill Fontana. Echi muti: Vaticano è la pubblicazione relativa all’installazione dell’artista americano Bill Fontana presso la Basilica di San Pietro. Il volume, con la prefazione di Massimo Bray, include l’intervista all’artista Bill Fontana di Umberto Vattani, i contributi dei curatori del progetto Valentino Catricalà e Umberto Vattani, di Davide Silvioli e di Luca Bagnoli dell’IRCAM, centro d’eccellenza internazionale nel campo della ricerca acustica, e musicale legato a Centre Pompidou e una galleria fotografica ad opera dell’artista.
A partire dal 3 aprile, la Piazza del MAXXI ospiterà anche l’installazione sonora di Bill Fontana Sonic Mapping (2014).