Sta per tornare la 38esima edizione di Tefaf Maastricht. Dal 15 al 20 marzo 2025 (13 e 14 marzo su invito), al Maastricht Exhibition & Conference Centre la fiera dove trovare ogni sorta di collectible. Riconosciuta come una delle fiere più prestigiose al mondo per l’arte, l’antiquariato e il design, TEFAF Maastricht ospiterà 271 espositori provenienti da 21 paesi, offrendo una vasta gamma di opere che spaziano dai dipinti antichi all’arte moderna e contemporanea, inclusi fotografia, gioielleria e design del XX secolo.
Questa edizione del 2025 non si limita ai capolavori degli Old Masters (fonte attrattiva di rappresentanti delle maggiori istituzioni da tutto il mondo. Saranno, infatti, presenti anche giovani talenti attraverso la sezione Showcase che presenterà dieci gallerie di recente fondazione con una vasta gamma di proposte per arte e design. Invece, TEFAF Focus, introdotto nel 2024, offre alle gallerie una piattaforma unica per approfondire il lavoro di singoli artisti o concetti.

Alcuni eventi da non perdere di Tefaf Maastricht 2025
L’edizione di quest’anno presenterà una serie di eventi e programmi speciali. Il 17 marzo si terrà il secondo TEFAF Summit, incentrato su “Reimmaginare la filantropia: nuovi modelli di finanziamento privato nelle arti”, che affronterà le sfide legate al calo dei finanziamenti pubblici e esplorerà come la filantropia e modelli innovativi di finanziamento privato possano sostenere il settore delle belle arti senza scopo di lucro in Europa. Tra i relatori figurano Kathleen Ferrier (Commissione olandese per l’UNESCO), Adama Sanneh (Moleskine Foundation), Jenny Waldman (Art Fund), Wim Pijbes (Stichting Droom en Daad) e Barbera Wolfensberger (Ministero dell’Istruzione, della Cultura e della Scienza, Paesi Bassi) e Leslie Ramos, autore di “Filantropia nelle arti: Un gioco di dare e avere”.
Inoltre, il 14 marzo si svolgerà l’Art Business Conference, che riunirà direttori di musei, consulenti, gallerie e collezionisti per discutere delle attuali dinamiche del mercato dell’arte. La conferenza includerà una serie di interventi e tavole rotonde su temi come l’autenticità delle opere barocche e l’uso dell’intelligenza artificiale nel mercato dell’arte. Saranno poi organizzati i TEFAF Talks, una serie di discussioni interattive su argomenti chiave legati all’arte, all’antiquariato e al design, inclusa una sessione sul restauro del manoscritto “Très Riches Heures du duc de Berry”.
I visitatori avranno anche l’opportunità di assistere a una mostra speciale del Koninklijk Museum voor Schone Kunsten Antwerpen (KMSKA), che metterà in luce i pionieri del modernismo belga come James Ensor, Rik Wouters e Jules Schmalzigaug.

TEFAF e la salvaguardia dei capolavori
Il TEFAF Museum Restoration Fund di quest’anno sarà destinato al restauro delle Très Riches Heures du Duc de Berry, uno dei manoscritti miniati più celebri e preziosi del Medioevo, conservato al Musée Condé di Chantilly. Nel 1856 fu acquistato dal duca d’Aumale, grande collezionista d’arte, che lasciò il castello di Chantilly e le sue opere all’Institut de France, imponendo che non potessero essere esposte altrove.
Spesso definito la “Monna Lisa” dei libri di preghiera, il manoscritto è considerato un capolavoro assoluto della miniatura gotica per la straordinaria ricchezza cromatica e la raffinatezza dei dettagli. Tuttavia, a causa della sua estrema fragilità, non è accessibile al pubblico da molti anni. Grazie al finanziamento di TEFAF, il restauro permetterà di studiarne a fondo lo stato di conservazione e di esporre finalmente il suo leggendario calendario, una delle sezioni più iconiche del manoscritto.
Il calendario sarà temporaneamente rimosso dalla rilegatura e presentato in una grande mostra che si terrà al Musée Condé dal 7 giugno al 5 ottobre 2025. L’esposizione sarà arricchita da eccezionali prestiti nazionali e internazionali che aiuteranno a contestualizzare l’opera, evidenziandone l’influenza sull’arte della miniatura dal XV secolo fino ai giorni nostri. Il restauro e la mostra offriranno un’opportunità unica per ammirare le Très Riches Heures du Duc de Berry nel loro pieno splendore. Nel frattempo, TEFAF Maastricht, in programma a marzo 2025, ospiterà un’anteprima di questo straordinario progetto di conservazione, sottolineando ancora una volta l’importanza della fiera nel sostenere la tutela del patrimonio artistico internazionale.



Per ulteriori dettagli sull’evento e per informazioni su come partecipare, è possibile visitare il sito ufficiale di TEFAF